Walter Mirante Anche tu hai sentito parlare di Clubhouse?
Vediamo insieme di cosa si tratta.
Nata da un’idea di Paul Davison e Rohan Seth nello scorso aprile, Clubhouse sembra essere il modo rivoluzionario di intrattenere conversazioni tramite un social network, nonché quella che pare essere considerata da tutti la app del momento! A differenza dei social già esistenti, Clubhouse è fatta per parlare, discutere dei più svariati argomenti e, finalmente, tornare ad esprimere una propria opinioni senza temerne il giudizio.
Su Clubhouse si può discutere di qualsiasi tema ma come funziona? Disponibile per ora solo per gli utenti IOS, Clubhouse è una app organizzata in stanze dedicate ognuna ad un tema diverso, nelle quali gli utenti si scambiano messaggi vocali. Una volta chiusa la stanza e quindi terminata la conversazione, i vocali non vengono registrati ma spariscono, garantendo il rispetto della privacy degli utenti.
La riservatezza è un grande punto di Clubhouse, gli utenti infatti non possono iscrivervisi liberamente ma possono accedervi solo tramite un invito ricevuto da un altro utente già iscritto. Nel momento dell’iscrizione gli utenti potranno quindi accedere ad uno svariato numero di conversazioni o iniziarne una propria con gli amici presenti sulla piattaforma o con perfetti sconosciuti con cui si condividono degli interessi. All’interno di ogni stanza, infatti, c’è un admin, esattamente come nei gruppi whatsapp, che da il via alla conversazione e fa da moderatore, invitando gli utenti e dando o togliendo loro la parola. Ci sono inoltre gli speaker che sono tutti coloro abilitati a parlare e gli ascoltatori che partecipano muti fino a che non chiedono la parola.
Moltissime Celebrità hanno iniziato a farne parte, dando la possibilità anche a noi comuni mortali di conversare, chissà, con Elon Musk di tecnologia e sostenibilità. Voi l’avete già scaricata? Cliccate qui per scaricarla: Clubhouse Appstore
